COME GOOGLE SHOPPING PUÒ AUMENTARE LE TUE VENDITE ON-LINE

Se vendi on-line quasi sicuramente saprai che dare visibilità ai prodotti del tuo e-commerce su Google è fondamentale, uno degli strumenti che più ti può aiutare è Google Shopping, vediamo in breve come, anche perché da poco è gratuito anche in Italia.

“Aiutare i commercianti a connettersi meglio con i consumatori, a prescindere dal fatto che facciano pubblicità su Google”: è con queste parole che Ready annuncia il cambio di rotta per Google Shopping, che diventa quindi uno strumento in più per fronteggiare la crisi del commercio causata dalle chiusure imposte dalla lotta alla diffusione del Covid-19.

“Il settore del commercio al dettaglio ha dovuto affrontare molte minacce nel corso degli anni, che si sono intensificate durante la pandemia di Coronavirus”, dice il numero uno della sezione Commerce, e “il commercio digitale è diventato un’ancora di salvezza per i rivenditori”. Per questo, Google ha deciso di rendere gratuita l’esposizione dei prodotti sulla sezione Shopping del motore di ricerca.

Bill Ready responsabile divisione Commerce Google

È una vetrina sul più usato motore di ricerca, finora era appannaggio di chi faceva campagne pubblicitarie a pagamento. Ora è diventato disponibile per tutti, sono partiti negli Stati Uniti e adesso anche in Italia.
Google Shopping si presenta come un carosello di annunci, con foto e testo, nella parte superiore della pagina di Google quando facciamo una ricerca direttamente su un prodotto. Raramente appare nella colonna destra della pagina.

Google shopping è sempre stato un canale intermedio per indirizzare gli utenti interessati sugli commerce dei rivenditori in cui completare l’acquisto. Ora Google ha fatto un accordo con PayPal quindi ci aspettiamo che entro poco sarà possibile concludere l’ordine senza uscire dalla piattaforma.

Google shopping dal lato venditore si basa su Google Merchants da cui caricare i Feed di prodotti che non sono altro che dei fogli di calcolo formattati in un modo predeterminato.

Per iscriverti a Google Merchant Center devi avere un account Google, se hai una gMail già sei a posto.
Vai a questa pagina per iniziare la procedura in cui dovrai:

• inserire le informazioni riguardo alla tua attività
• indicare dove vuoi che i tuoi clienti effettuino i pagamenti
• collegare e fare la verifica del tuo sito
• indicare la mail con cui venire contattato

La procedura non è complessa, certo che per chi la fa per la prima volta il rischio è quello di perdere un po’ di tempo.

Un feed è un foglio di calcolo (es.: Excel) contenente un elenco di prodotti che vuoi pubblicizzare tramite Merchant Center. Quando aggiungi i tuoi prodotti, assegni degli attributi a ciascuno di essi. I feed dei prodotti utilizzeranno questi attributi per raggruppare i tuoi prodotti.

Questo è il punto che solitamente crea qualche intoppo e grattacapo visto che il foglio di calcolo dei prodotti deve essere formattato in un modo preciso perché venga caricato su Google Merchant Center. Ancora più importante sapere che il feed dei prodotti va ottimizzato in tutte le descrizioni, campi e immagini. In questa fase ti possiamo aiutare, scrivici.

Una volta caricati i prodotti possiamo scegliere quali promuovere con una campagna a pagamento e quali no.
Come scritto in precedenza ora Google da visibilità anche ai prodotti che non vengono sponsorizzati, e questo è un grande vantaggio per molte attività: nel 2020, a causa del covid, l’aumento delle vendite on-line è stato grandissimo ed è stato stimato che chi ha usato Google Shopping, sia per gli annunci a pagamento che per mostrare i prodotti gratuitamente, ha avuto il 50% in più di visite e raddoppiato le visualizzazioni dei prodotti.

Ti ho parlato in modo sintetico e chiaro di Google Shopping e del perché lo dovresti inserire nella tua strategia di vendita on-line. Sei un imprenditore e sei concentrato nel far funzionare al 100% il tuo business, di sicuro non hai tempo per implementare e seguire anche aspetti come quello di cui ti ho parlato qui, e come ben sai a ognuno il proprio lavoro.
Per cui non perdere altro tempo, richiedi un incontro, vederci sarà utile a noi come a te, ti dedichiamo un’ora in cui rispondere alla tue domande e dare il nostro parere e indicazioni, la richiesta di incontro non ti impegna ad acquistare niente da Beatweb,
A noi piace ascoltare gli imprenditori che ci parlano dei loro progetti, agli imprenditori piace ricevere i nostri consigli. Se da una chiacchierata nasce poi una collaborazione bene, altrimenti ci siamo conosciuti che è già una bella cosa