In queste pagine trovi spiegato in modo chiaro, e facilmente comprensibile, cos’è il digital marketing e perché è fondamentale per costruire un’impresa profittevole. Parleremo anche degli strumenti utilizzati per mettere su strada una strategia e quali sono le buone pratiche che portano risultati.
Indice degli argomenti
COS’È IL DIGITAL MARKETING.
Come prima cosa evitiamo un errore che può confondere molti: se cerchiamo il termine marketing come risposta troveremo tante declinazioni del termine nate con l’avvento di internet tanto che capita di trovare scritto “a differenza del marketing tradizionale il digital marketing…”; non facciamo confusione il MARKETING è uno, cambiano solo gli strumenti e i canali in cui agire.
Quindi prendiamo la definizione di Philip Kottler, riconosciuto come il maggior esperto al mondo nelle strategie di marketing:
“Il marketing è quel processo sociale e manageriale diretto a soddisfare bisogni ed esigenze attraverso processi di creazione e scambio di prodotti e valori. È l’arte e la scienza di individuare, creare e fornire valore per soddisfare le esigenze di un mercato di riferimento, realizzando un profitto.” (Philip Kottler)
Per una PMI o un professionista essere un’impresa orientata al marketing vuol dire che prima di pensare ad un prodotto effettua delle indagini di mercato o dei sondaggi rivolti ai propri clienti, e con i dati raccolti decide quale prodotto andare a produrre o che servizio lanciare.
Per questo uno dei mantra di Beatweb è
“non vendere ciò che produci, ma produci ciò che puoi vendere”
Ora sarà facile capire che il digital marketing altro non è che il marketing che trova i suoi spazi d’azione in internet attraverso i siti web, gli e-commerce, i canali social, e le piattaforme di mailing, ecc. per sviluppare la propria rete commerciale, generare contatti e vendite.
“non vendere ciò che produci,
ma produci ciò che puoi vendere”
PERCHÉ PER LA TUA AZIENDA È IMPORTANTE IL MARKETING DIGITALE
Oggi gran parte della comunicazione passa attraverso internet, per cui non promuovere i propri prodotti in rete è impensabile. Rispetto ai canali tradizionali come Tv, cartellonistica, carta stampata, radio, ecc., che se ben utilizzati fanno la loro parte, il digitale ha un grandissimo vantaggio: ci fornisce una moltitudine di dati, che ci aiutano non poco.
In Italia 55 milioni di persone, in pratica 9 su 10, usano quotidianamente internet; 35 milioni passano ogni giorno una media di 2 ore sui social. Insomma difficile non trovare i nostri clienti, acquisiti o potenziali, in rete. (dati report di We Are Social)
Sia che operiamo nel B2B o verso i consumatori finali, nel 2020 non organizzare la struttura aziendale e il proprio business in funzione di questi numeri è una follia.
Inoltre l’internet ci aiuta molto nelle indagini di mercato
Grazie ai social ci permette di fare dei sondaggi in modo mirato, con molta velocità e con costi contenuti
Possiamo indagare i trend del mercato di riferimento praticamente in tempo reale
Vediamo come si stanno muovendo i top player del settore e i nostri diretti concorrenti
E non dimentichiamo la promozione del nostro brand e dei nostri prodotti
Google e Facebook in pochi anni si sono imposte come le più grandi agenzie di erogazione di contenuti pubblicitari. In una strategia di visibilità per affermare il proprio marchio, per lanciare nuovi prodotti o servizi, per fidelizzare i clienti o trovarne di nuovi non si può fare a meno della pubblicità on-line.
La flessibilità unita alla precisione nell’andare a colpire il target di nostro interesse avendo al contempo il controllo sul ritorno degli investimenti e la restituzione di dati utilissimi sia al check up del raggiungimento degli obiettivi che nell’implementazione della strategia.
La pubblicità nell’internet è alla portata di tutte le tasche, si può cominciare con cifre relativamente basse, anche se con l’aumentare dell’investimento i risultati crescono in modo esponenziale. Sia Google che Facebook rendono possibile la pubblicazione di annunci pubblicitari anche a chi non ha esperienza, in realtà per ottenere buoni risultati serve esperienza sia nei tecnicismi che nella parte creativa.
SVILUPPARE UN PIANO DI DIGITAL MARKETING
Non possiamo pensare di ottenere buoni risultati se non investiamo del tempo e delle risorse nello stilare un piano a medio/lungo termine, vediamo quali domande porsi per essere sicuri di non sprecare né tempo né denaro.
Come è posizionata la mia azienda in internet?
Facciamo una fotografia dello stato di fatto della nostra presenza online elencando i canali (sito web, social, elenchi di contatti, ecc)
Quali sono i miei concorrenti?
Partiamo dai concorrenti diretti, quelli con cui ti scontri quotidianamente, andiamo poi alla ricerca di chi opera nel nostro stesso settore e occupa una buona posizione online ed infine guardiamo i concorrenti nascosti, cioè coloro che anche non vendendo i nostri stessi prodotti sono fornitori del nostro stesso target. Uno studio sui competitor fornisce molte informazioni che ci aiuteranno a decidere cosa fare e cosa non fare e come farlo.
Perché i miei clienti mi hanno scelto?
Come valutano i miei servizi e prodotti rispetto ai concorrenti diretti? Vale sicuramente la pena di fare un’indagine sui nostri clienti, potremmo scoprire cose che neppure immaginiamo. Capita spesso che gli imprenditori siano convinti di conoscere bene il loro mercato, il più delle volte non è vero perché si basano su impressioni e non su dati scientifici.
Sono pronto ad affrontare la sfida di mercati sempre più competitivi?
Spesso vale la pena tornare alle basi, quindi un’analisi SWOT ci sarà di sicuro utile per fornirci di una bussola.
Cosa voglio ottenere dal mio investimento sull’internet?
Definiamo degli obiettivi molto chiari, non scriviamo “ottenere contatti”, ma “ottenere 200 contatti, nell’arco di 3 mesi”, stabiliamo quali sono i punti di controllo e quando effettuarli, Gli obiettivi che ci poniamo devono essere realmente raggiungibili.
Solo nel momento in cui abbiamo dato una risposta a tutte le domande procederemo nella stesura del piano strategico definendone le azioni e gli strumenti.
“Noi di Beatweb ti aiutiamo a costruire la strategia digitale adatta a te, compila il modulo e verrai contattato dal nostro team”
TANTE TIPOLOGIE DI INTERNET MARKETING
Sembra quasi che ogni mese nasca o torni di moda un “tipo” di online marketing, e su questa scia nascono corsi, esperti e ricette miracolose. Se da un lato è un fatto legato a l’affacciarsi sul mercato di piattaforme e strumenti nuovi, da un altro rischia di creare una certa confusione.
Nel tempo i modelli di promozione sono cambiati seguendo l’evoluzione della società in cui viviamo; da una comunicazione uno verso molti come nell’era della TV e della radio per arrivare oggi al dialogo diretto tra azienda e persona.
Non ci sono tipologie di digital marketing migliori in assoluto ed è anzi una pratica comune mescolarle per ottenere performance migliori; molto dipende dagli obiettivi e dalle risorse dell’azienda.
GLI STRUMENTI DEL DIGITAL MARKETING
Molto spesso si confondono gli strumenti con la strategia, è un errore comune, un errore molto pericoloso.
Aprire una pagina Facebook e sponsorizzare i post non è fare marketing, è usare uno strumento che, se è funzionale ad una strategia di marketing, può essere molto potente. Se il piano editoriale della pagina agisce in sinergia con altri strumenti porterà ancora più benefici. Quindi focalizziamoci sulla strategia, sull’adozione di un piano a lungo termine e ci accorgeremo che gli strumenti di promozione online sono gli attrezzi che ci permetteranno di costruire una casa dalle fondamenta solide.
I PRINCIPALI STRUMENTI DEL DIGITAL MARKETING
CONCLUSIONI
Dopo aver definito che cos’è, abbiamo capito che nel 2020 il digital marketing è indispensabile per la quasi totalità di aziende, che l’internet ci aiuta nel raccogliere dati preziosi e nella promozione dei nostri prodotti e servizi e sappiamo che le strategie e i piani a lungo termine valgono più degli strumenti.
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